La casa di Mario
e dei suoi salami
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Il negozio di alimentari di Bortolotti, 1930

L’avventura è iniziata a Cene, un piccolo villaggio nella Valle Seriana. Tutti i membri della famiglia Bortolotti sono nati in questo bellissimo posto circondato dalle montagne e dal fiume Serio.

Il papà di Mario aprì un negozio di formaggi all’ingrosso a Cene aiutato dai suoi 7 figli e dal giovane Mario. Ma il suo sogno era seguire le orme di suo nonno e aprire una azienda di salsicce.

Il papà di Mario diede il permesso ma ad una condizione: imparare il lavoro in una macelleria per due anni senza alcun salario. In questo modo Mario ha messo alla prova la sua volontà e la sua perseveranza.

Con sua moglie Rossella Mario costruì il primo laboratorio sotto il suo appartamento. Lavoravano 14 ore al giorno senza vacanze per i primi 5 anni.

Il laboratorio di Bortolotti, 1986

La stanza bianca, oggi

Tutto l’impegno che Mario ha messo nel suo lavoro ha portato a grandi risultati. I prodotti sono stati apprezzati in tutta l’area e questo ha dato a Mario la possibilità di costruire un laboratorio più grande e moderno a Cene, la sua terra natia.

Oggigiorno la combinazione di esperienza, passione e tecnologia sono i fattori chiave che consentono a Mario Bortolotti di essere uno dei migliori produttori italiani di salame.

Il respiro della natura

Il progetto di una casa parte dalle proprie fondamenta. La scelta di collocare la nostra fabbrica a Cene rispondeva a due esigenze ben precise: disporre della manodopera locale e godere dell’ecosistema della Val Seriana. Era proprio l’aria della valle che Mario Bortolotti cercava per i suoi prodotti ed è quindi ai piedi di graziosa collinetta dove è nato e dove vive che individuò un’area boschiva di oltre 34.000 m2 che fungesse da sicuro ed importantissimo polmone di ossigeno per la stagionatura lenta e naturale dei suoi salumi.

In un’unica grande fabbrica costruita a misura d’uomo, portiamo a maturazione più di 2.000 quintali di prodotto in stagionature ricavate nel sottosuolo nel cuore di una collina. Stagionare salumi in un capannone in fianco ad un’autostrada non è come farlo in un ecosistema naturale come quello della media val Seriana – com’è noto, i salami respirano – con frequenti ricambi d’aria. I nostri salami respirano l’aria che viene dal bosco: lo chiamiamo “Il Respiro della natura”.

Le tecnologia

Il concetto di Salute viene definito nella Costituzione dell’Organizzazione mondiale della Sanità come uno “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”.

Il nostro obiettivo è quindi quello di produrre salumi buoni – per il vostro benessere psichico e sociale – e salubri – per il vostro benessere fisico. Sembra semplice, ma per raggiungere questo obiettivo lavoriamo sodo tutti i giorni investendo in ricerca, infrastrutture e macchinari di ultima generazione.

Siamo convinti che la cittadella dei Salumi Bortolotti sia il luogo ideale per produrre salumi buoni, sani e degni di rappresentare in tutta Europa e nel mondo la grande tradizione della salumeria italiana.

Le persone

In un’epoca come quella attuale dove avanzano prepontemente le nuove tecnologie legate all’intelligenza artificiale è giusto rivendicare l’assoluta centralità dell’uomo, con il suo bagaglio di competenze, di emozioni e di umanità. La scelta di costruire la nostra fabbrica a Cene, a casa nostra, è figlia di questa scelta di fondo: sì alla tecnologia, doppio sì all’uomo. La tecnologia senza l’uomo è robotizzazione.

E’ quindi da un’accurata e delicata amalgama tra macchine e persone che siamo in grado di realizzare i nostri prodotti, con il giusto grado di artigianalità e il giusto livello di meccanizzazione e quindi efficienza.

Sono le persone tuttavia che consentono di garantire sempre un servizio efficiente al cliente, di realizzare nuovi prodotti e nuove confezioni, di gestire le problematiche improvvise di ogni giorno. Noi siamo orgogliosi dei nostri dipendenti e soprattutto lo siamo della tradizione antica tradizione orobica vocata al lavoro.